La moda si fa al cesso

Prima di invitarvi nel mio gabinetto, mi presento: sono Hydra e questa è la mia newsletter settimanale. Significa che non vi tedierò tutti i giorni con i miei discorsi di moda: per quello, sappiate che c’è TikTok. Tuttavia scrivere è la mia passione (sono una redattrice) e ho pensato che per chi dovesse essere stufo di sentirmi blaterare ogni giorno, un buon recap settimanale è quello che ci vuole, e se vi iscrivete alla newsletter arriverà puntuale - ci provo - ogni settimana nella vostra casella di posta elettronica.

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Ma perché proprio il cesso?

Beh, perché andarci è inevitabile, così come per me è inevitabile parlare di moda. E poi, secondo me, è l’unico luogo dove ammettiamo a noi stessi di essere umani, autentici, tutti sullo stesso livello. Chi mi segue sa che non mi piace lo snobbismo nella moda, e con questa newsletter cercherò di dimostrarvelo nero su bianco… Come sulla carta igienica.

E poi tutti ci andiamo, giusto?

I più fortunati ci vanno tutti i giorni, i fortunatissimi ci vanno anche più volte al giorno. Hot babes con intestino irritabile capiranno il mio discorso. Quindi che dite, vi conviene abbonarvi per non perdere il posto, no? Ci vediamo tutti i martedì alle 17, portate la vostra trousse <3

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Dai gabinetti delle dame ottocentesche e le loro domestiche pettegole, alle file affollate nei cessi del Cocoricò dove ci si prestano lipgloss e discorsi qualunquisti: la moda si fa in bagno, quell'angolo di intimità sacro e profano dove nascono le idee.

People

Redattrice di moda, oppositrice del buongusto, vrenzola punk per palati sopraffini, perennemente combattuta tra kitsch e snob. Ogni martedì alle 17 vi dico la mia, puntuale come le tasse